Ore 17.50: chiama una premurosa madre che ha trovato il numero di telefono via internet (sicura garanzia di serietà e professionalità?) perchè "vuole far fare alla sua bambina della pubblicità". No grazie, il pollo l'abbiamo già comprato.
Suppongo l'accompagni poi ogni sacrosanta mattina fin sulla porta della scuola (elementare? materna?), "perchè con la gente che c'è in giro oggi non si può star sicuri".
giovedì, ottobre 12, 2006
mercoledì, ottobre 11, 2006
lunedì, ottobre 09, 2006
Chi vuol capir capisca
"L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abbiamo tutti i giorni, che formiano stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce fatale a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione ed apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio".
I. Calvino, Le città invisibili
I. Calvino, Le città invisibili
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