martedì, luglio 21, 2009

Numb



Perdere il nesso, perdere il filo.
E il contatto si stabilisce solo nella pista del sogno, dove attraverso cortili e aie nella luce di un tramonto che vorrebbe essere condivisa.
Come sempre: procedo e mi è bloccata la strada del ritorno sui miei passi.
Debbo restare in una stanza, e chiudono gli scuri alle mie spalle perchè io non veda il cruento spettacolo dell'ammazzamento del toro, lo intravedo soltanto mentre lo portano al palo: è grande, grosso, grigio e marezzato di bianco sul collo, ha lo sguardo mansueto spaventato povera bestia.
L'ultima cosa che penso è che non vedrò, ma le mie orecchie sentiran bene lo strazio.
Come sempre: la mia anima sa bene il da farsi, e mi manda un filmato esplicativo.